"Words are creation of beauty"
Siate ogni cosa vogliate credere o essere all'interno di questo spazio
RP
Ricordi, Ricordi..
RP
Ricordo la nostra prima volta come se fosse ieri: ricordo la nostra prima volta come se fosse ieri.
In un caldo pomeriggio di Ottobre, 23 (o poco meno) ingegneri.
Un'ammuchiata di soggetti silenziosi, con bei vestiti.
Occhi svegli e petto in fuori, ma ancora un pò inibiti.
Arrivati da tutta Italia, da Torino, da Blufi, da Frosinone..
Ma accomunati da, cosi pensavamo, una forte passione
Non sapevamo all'epoca, in quell'aula universitaria,
Di condividere sol il fatto di avere la testa piena d'aria,
Cosi noi, eccellenti promesse del nostro settore,
Brillanti menti, con ardore e grande cuore,
Creme de la creme selezionata e scelta
(mi vien da pensare, forse un pò alla svelta),
Ci siamo armati delle migliori intenzioni
Per i primi sei mesi di pesanti lezioni,
A consuntivo, non dico di nefandezza
Affermando che ci siamo dimostrati all'altezza
Oltre a imparare dati, trend e ogni possibile nozione,
Non abbiamo perso la benché minima occasione,
Di dimostrare che si può col sorriso essere perfetti ingegneri,
Pur essendo incapaci di tenere conto dei bicchieri,
E di insegnare a noi stessi e al mondo,
Seppur creando un caos inverocondo,
Che si può, nel corso di 24 veloci settimane,
Studiare tanto, ridere ancor di più e spaccarsi nel tempo che rimane.
Ora il destino, nella persona di Beatrice Zinchi,
Per il lavoro ci ha divisi, sparpagliandoci qua e là,
Ma ho fiducia che ogni qualvolta ognuno di noi ci penserà,
Il ricordo del MEM alla mente busserà.
Ci aspettano mesi duri, fatti di lavoro sottopagato,
Il giovedi sera a nanna presto, cena leggera e bicarbonato.
Ché il giorno dopo ci toccherà fare finta di essere seri
(Misa proprio che al MIP siamo diventati ingegneri veri)
Fine della pacchia, o almeno cosi sembra,
Mi mancherà non avervi vicini come la mia ombra.
Spero il lavoro non vi assorba ad un punto tale,
Che per vedersi sarà necessario un preavviso biennale.
Che ci aspetti il meglio è il minimo che al futuro si richiede,
Siamo forti e cazzuti e il mondo la fuori se ne accorgerà,
Quello che voglio augurarci in questa sede è di fare sempre tesoro delle nostre capacità.
Di ridere, svalvolare e prenderci poco sul serio quando si può,
Ché si deve lavorare per vivere, ma vivere per lavorare.. NO!
E infine vi chiedo se oggi, qui, adesso, guardandovi attorno..
Davvero, non lo rifareste, tutto di nuovo, dal primo giorno?
Che poesia, sul canale, a penzolare dolcemente..
A vivere l’istante, a dimenticare il passato, ad ambire al presente..
Immaginare un posto nuovo, che sia un’avventura, un nuovo inizio..
Che il mondo lontano possa sentirci, possa valutare un momento propizio..
Per sentire gridar noi, popolo libero e fiero.. Sul naviglio di Milano, sotto la pioggia e sul nostro impero.
Finché pioggia non ci separi
RP
Un giro DiVino, un giro d'Italia
RP
Un’enoteca in Brera, è un giro di vino..
Che bella sera, Che bella Brera
Gente, colori, il profumo di un buon vino.
Immaginare orologi sbadati, vini datati, madonne di legni pregiati,
Seguire con lo sguardo le persone, che si studiano, si vedono, si incontrano stando vicini, mai lontano
La nostra Milano, il nostro paese, siamo stati adottati qui, e dimostriamo sempre di essere comparati con Dio per banchetti e abbondanza
Ci siamo conosciuti tutti qui, dove spesso siamo costretti a far finta di non vedere, Il duomo, i Navigli e Sempione, che sia di insegnamento al sapere, cacciando via l’ignoranza
Non andremo via da qui, incontrando forse il destino che ci ha fatto star vicini, mai lontano
E con un giro di vino, puoi fare un giro d’Italia,
Dal Barolo, al Brunelli, al Chianti.
Con un giro di vino puoi risalire lo Stelvio,vedere gli Euganei, scalare l’Etna, risalire il Ticino
E riconoscere che quel viso, quel paese o quella specifica via, possano essere casa, mai lontano e sempre vicino
Si torna tutti qui, con una nuova esperienza, un acceso sorriso.
Nutriti da una stanza piccola, un tavolo condiviso, magari un dolce viso
Una ragazza di Napoli, una di Roma, una di Venezia o di Firenze, con un giro DiVino, puoi fare un giro d’Italia
Vedere donne, vedere vino di tutto il mondo, e sentire che siamo tutti vicini, nonostante la differenza che ci ammalia.
Il solo fatto che tu sia così, ogni istante. Non puoi immaginare quanto mi scaldi il cuore.
Sapere che nonostante tutto ci sia sempre qualcuno al tuo fianco che non perderà mai quello per cui siamo tutti concepiti: sorridere al mondo.
E vedrai, che gli altri ti sorrideranno.. questo ti dicevano sempre e questo mi hai insegnato.
Perché mi hai mostrato che si poteva sempre essere di più, bastava non smettere mai di sorridere.. di scorrere il tempo con un unico attimo in cui ci riuniamo tutti.
Uniti, senza timore.. che il domani sia la felicità di oggi, ma sempre perché ci sia tu a sorridermi sempre
La Bellezza di Sorridermi Sempre
RP
Se è di vetro, guarda nel profondo.
Se è di ghiaccio, riscaldala.
Se è di sole, respirala.
Se è di speranza, donala.
Se è di vento, inseguila.
Se è di passaggio, afferrala.
Se è di diamante, donale luce.
Se è di sfuggita, fai che non sia un attimo.
Se è di dolore, vivila.. ma sii saggio.
Se è di campagna, coltivala.
Se è di città, dalle i suoi spazi.
Se è di follia, sappi che non ne uscirai tutto intero.
Se è di piacere, che sia passeggero.
Se è di valore, che sia di esempio.
Se sa di infinito, allora che infinito sia.
RP
Se tu Fossi
Vi dico col cuore, stando seduto lì, a dimostrazione
Che vi ci porto in vacanza, a suon di grida, di risate, e (forse ogni tanto semantica maltrattazione..)
Ma vi dico anche che noi siamo solo una rampa, voi comunque dovete continuare a scoprire,
Perché ogni così la fuori, dalla più grande alla più insignificante, vi farà arricchire
Credetemi se vi dico che voi siete e sarete la nostra ombra,
Perché maggior sapienza di voi vecchi, è cosa vera e furibonda
E se io oggi, vi giuro che sarete il nostro ieri e ancor meglio, il nostro domani.
È solo perché crediamo in voi, la storia nelle nostre stesse mani.
Viaggare Vecchi. Si, Viaggiare..
RP
Credo sia più un concetto astratto che concreto, più labile che indulgente, più nitidi che accecanti
Credo che quello che possa donare, riesca a generare storie, emozioni, visioni e contrasti accattivanti
Credo che possano dipingere dei cieli di immenso, quando può essercene bisogno dopo tutto
Credo davvero rendano un uomo o una donna più aperti al cambiamento, dopo molte esperienze, magari odi oppure qualcosa di più brutto
Sinceramente credo che dopotutto è già che sia solo di passaggio, non si può vivere per sempre nel passato, nei ricordi, nella follia perversa
Perciò credo davvero che il valore di amare qualcuno, dal profondo, sia riuscire a incontrare il cammino di noi stessi, rendendo lui o lei una speranza di scoperta, ogni istante diversa
RP
Possiamo Amarci Davvero?
Quanto sono fieri quando lanciano quel peso, come se dovessero scaricarlo alle spalle
Come se gli istanti del passato svanissero in quel momento, divenendo bellicosi ma solo durante il gioco (pur standosi un po’ sulle palle)
E via quel polso gagliardo che vola assieme ai riti di gloria, di guerra, per il proprio paese e per tanto altro
Mentre bastano alcune amicizie, due passanti a guardargli e qualche “svegliati che tocca a te, vegliardo!”
Se mi sento di dire che un gioco così ambiguo possa racchiudere tante speranze in così poco peso
Sarà perché, per esperienza personale, gli ho vissuti un po’, e capisco il loro credo
I Visi di Chi sa Competere
RP
E noi che ci credevamo al di sopra di ogni cosa, Dei scesi su un pianeta oramai iracondo
Senza accorgerci che a furia di venerare il soldo comune, abbiamo scatenato madre natura e girato la testa, pur rendendocene conto
Ed oggi, dopo tutte le scelte sbagliate che abbiamo fatto, stiamo comunque imparando qualcosa di importante
Poiché il mondo ci ha tirato fuori il dono di dover stare oggi accanto più che mai, riscoprendo quello che forse avevamo dimenticato
E se un domani sapremo rialzarci, capaci di dimostrare davvero che sappiamo andare oltre qualcosa, purtroppo umanamente devastante
Sarà perché tra una carezza, un sorriso e tanta speranza avremo sconfitto i nostri demoni, attraverso qualcosa di inaspettato
RP
Il Gusto di Essere Umani
Che sia di fretta, o in ritardo, o in un unico attimo glorioso
In quel vagone un po’ sonnacchioso, un po’ spazioso, un po’ misterioso
Gente che scende, che parte, che gioisce o si dispera
Gente che vola con la testa, che ha in mente un sogno, che viaggia fino a sera
E se adesso son qui, che di questo mi compiaccio
Il vero valore di viaggiare è ispirare il futuro, perché noi siamo solo un affaccio
Incontri, un pò Inaspettati
RP
Penso che chiunque sia rimasto affascinato, meravigliato, entusiasmato da quei colori così vivaci, così accesi, così intensi
Che ci siamo fermati più volte ad ammirare e a far silenzio, cercando di captare ogni istante, ogni momento che provoca i nostri sensi
Perché Roma non smette mai di stupire con tutto il patrimonio che anche la natura può offrire
Così che la gente ogni tanto si smarrisca, magari si incontri, lasciandosi trascinare, lasciandosi divertire
Vi dirò un segreto che spero terrete sempre per voi, anche se può essere rivelato al mondo
E che passano i giorni, ma ogni volta che torno qui, in questa città, solo tu sai lasciarmi quel brivido che scorre dentro, fino in fondo..
RP
La città eterna, La più bella
La vera bellezza di un pasto sincero, di qualcosa di forte, di vivere il momento,
Di assaporare prelibatezze dei secoli, trasformate dalle generazioni, deliziate dal tempo
Sentire che ogni piccola distinzione porta ad un sapore nuovo, qualcosa che nel profondo ti colpisce,
E sapendo, che a furia di provare quell'arcobaleno culinario, alla fine ci si assopisce
Sono tradizioni che occorre preservare, perché insegnano l'importanza di un gesto cosi grande,
Sono gioie che bisogna raccontare, poiché servono ad apprezzare un instante
Assaggiare la terra del sapore
RP
“Fino a quando bastardo” e lo sentivo, gridare a tutti, soprattutto a se stesso
Che quel mondo, come lo definiva lui, era finito nei sui discorsi farlocchi, senza alcun nesso,
Raccontava e raccontava come aveva vissuto tutto, mentre a 25 anni, la sua mentre brancolava nell’ignoto
Sperando che qualcuno lo ascoltasse, potesse dargli importanza in un attimo, per lui vuoto.
Se un uomo, che sia donna o maschio, tende a definirsi superiore a ogni entità presente
Credo sia il primo momento dove occorre guardarsi dentro, e capire che è un mero scherzo della mente
Quante se ne raccontano
RP
Io son qui, spensierato nel mondo, per cercare qualcuno nel vivere più profondo,
Con cui condividere qualcosa, anche qualcosa di semplice, di sincero
Un parco giochi di idee: che sia birra, sushi o un museo...
Qualsiasi cosa possa capitare dopo, una amicizia, una scopata o un amore....
Oppure ancora, come spesso accade, un niente di niente, ma che non porta mai dolore
RP
Me Stesso, Ora
Destro, sinistro, e su all'attenti mentre chiamo il mio moroso,
Gli spiego che adesso deve scassar poco, perché ho voglia di godermi lo spettacolo in un silenzio decoroso,
Perciò parla, sfogati, dai dimmi tutto ma dimmelo adesso,
Perché più tardi voglio godermi lo spettacolo sullo schermo, che sia guerra o amore ma all'interno del mio stesso sesso,
Se sento di dirti queste belle cose è ascoltarti è perché dopo vorrei godermi me stessa, magari in silenzio, in un luogo carino,
Come i sogni, noi ci spegniamo ma li viviamo a pieno, e li vorremmo sempre vicino.
Guerre di Sogni
RP
Voliamo, danziamo, corriamo sotto questo specchio di lacrime,
Circondiamo il mondo del nostro colore di desiderio,
Adesso, nel cerchio perfetto di una decisione unanime,
Fingiamo di provare piacere, mentre forse vorremmo davvero quel qualcosa di serio,
In fin dai conti noi qui siam solo numeri senza senso per questa società con poco onore,
Allora forza, lascia cadere quella maschera e dimostriamo il nostro amore.
RP
Adesso Andiamo
Siamo sinceri..
Vogliamo parlarne? Chiederci come mai?
Pensarci ogni istante, e sapere che forse (prima o poi) l’avrai?
Ostinarti così tanto da sbagliare durante le ore?
Ma sentire dentro una voglia unica, che vuole uscire, in ogni singolo valore?
E se adesso chiedo al mondo di tirarlo fuori, senza pensieri..
È perché ne sarà valsa la pena,
Siamo sinceri..
Siamo Sinceri..
RP
Se dici di conoscere persone strambe, non hai ancora udito nulla dalla vita,
Perché esistono individui che posso raccontarti follie, insegnarti esperienze e lanciarti verso l'avventura ad una rapidità infinita
Sento lasciar scorrere i miei pensieri raccontandoci ogni istante tra queste note di musica e vinello,
E sentiamo dal profondo che qualcosa dentro, insieme, ci nutre l'essenza, rendendo tutto più bello
Finché avremo compagni per un futuro, credo che l'oceano delle parole debba rispecchiare il nostro credo,
Di storie con sentimento, possano essere danze di bolle o labirinti di parole al vento
Mi sento fiducioso, che noi là fuori daremo il meglio di noi stessi, battendoci ogni momento.
RP
La Danza delle Bolle
Vacanze,
Cosi vicine, ma cosi distanti,
Che il mondo, con tanti pensieri, porta sempre avanti.
Quel mondo cosi acceso, cosi intenso, cosi importante,
Che ha riunito qui, in questo momento, in questo istante,
Noi oggi, che cantando con gioia e con tanta ignoranza,
Faccio un brindisi, al vento di vacanza..
Vento di Vacanze
RP
L'isola dei sapori...
Dove il suo incontro, le sue scelte, il sul gusto portano pace, amicizie, amori.. L'isola dei sapori...
Ci trovi i tuoi sogni, le tue passioni, attraverso piatti, odori, colori..
Là dove il tempo non ha identità, e sembra fermarsi,
In quello spazio eterno, vorresti fermarti e vivere lì
Dove basta soltanto non scordare mai di sentirsi, di baciarsi
Posso andare lontano, vivere il mondo, ma poi torno qui
Provi la gioia di vivere insieme, di sapere che ci sarà in ogni istante
Con tutta la gente a cui vuoi bene, che non scorderà mai il vivere sano, il sentirsi presente
Con chi vorresti non lasciarti mai
Ridere, scherzare e giocare (non dimentichiamo che è anche giusto sbagliare)
E credo fortemente che se dico “Torneremo presto qui”
Un po’ per tutto: gli amici, i volti, i sorrisi
Ciò che conta è racchiuso dentro ognuno di noi, come un po’ l’isola dei sapori..
Sta tutto lì
RP
Isola di Sapori
Dammela. Ora. Adesso.
Senza pensieri, senza illusioni, senza distinzione o sesso.
Dammi quello che ognuno ricerca, senza ripensamento, senza rimorso.
Perché ora e adesso, che spiega la vita,
Le mie emozioni, quella voglia di vivere, il mio stesso ed unico posto
È l'amore eterno per chi ti ha unita.
Dammi Voglia di Vivere
RP
Vi dirò una cosa, anzi sarete voi a dirla per me, basta guardarsi dentro
Basta sentire che ogni qualvolta pensate di rimandarla, perché non avete voglia o non credete di averne il talento,
“La pratica rende perfetti”: mai detto fu vero per diventare maestri di voi stessi, della vostra stessa essenza
Ma soprattutto abbiate la virtù di inseguirla, di guardavi dentro e capire che non sarebbe la stessa cosa senza
Perché la maturità, la saggezza son la vera forza di una persona
È sapersi ascoltare, amarsi per quello che uno è progredire nei suoi interessi (e tanto altro ancora..)
E se avrete mai il dono immenso di avere un barlume di emozione
Allora siate padroni di voi stessi, e seguite ogni istante le vostre passioni
RP
La Passione di Seguire le proprie Passioni
Perché il destino lo scriviamo solo noi, attraverso le nostre scelte, e il destino vuole farci incontrare le persone per cui possiamo provare le cose più uniche del mondo.
Il destino vuole che ci incontriamo, che ci innamoriamo perdutamente di qualcuno e scegliamo di scrivere la nostra vita, insieme.
Il destino ci sveglia perché non riusciamo a scordare, vuole che tu viva fino in fondo quel sentimento, anche se insignificante.
Altrimenti avrai il rimorso più forte della tua vita, ed il rimorso è un’emerita stronzata.
Non è carattere, non è paura, non è neanche l’idea di non essere quella giusta.
Parti così e domani sarà già ieri, fatto di cenere e dolore quando speranza ed amore devono essere i tuoi alleati, i tuoi genitori e tutto quello che ti racchiude.
Sii te stesso, e vedrai il mondo davanti a te spalancato pronto a volerti.
Destino Beffardo
RP
Narratore
"Guarda un pò, il piccolo tesoro di un bambino nascosto qui chissà quando, sottratto agli sguardi indiscreti degli adulti e allo scorrere del tempo, accantonato in un angolo di memoria dove l'unico istante in cui alzai quel vecchio quaderno sgualcito, racchiuse tutto ciò che contava davvero.
Potrei darci un'occhiata e vedere se trovo qualche indizio sul suo autore, potrebbe tornarmi utile per quel maledetto finale che non riesco proprio a trovare!
Ho iniziato a leggere il diario di questo ragazzo di tanti anni fa.. E non sono più riuscito a fermarmi. Parole che diventano incanto e meraviglia, quasi versi di poesia che confrontano la vita agiata nel palazzone di città, con quella più spartana ma libera di esprimersi, nella casetta di legno che si specchia nel lago, la mia casetta.
Venuto qui per scrivere la mia storia sono stato risucchiato nel racconto di qualcun'altro. Qualcuno di cui ignoro l'identità, l'aspetto, ma che mi è divenuto caro e famigliare come la sorellina della camera accanto, grazie solo alla caligrafia dei suoi sentimenti.
Ma lasciatemi scrivere qualcosa su di lui.
Anzi farò di meglio, sarà lui a scrivere qualcosa su di noi stessi, di come dobbiamo sentire il nostro spirito viaggiare, senza pensieri, senza un domani. Prenderlo e via"
Ludovico Einaudi - I Giorni
Fuori Dagli Schemi, da Tutto
Fuori Dagli Schemi, da Tutto
RP e la straordinaria partecipazione di Topolino (grazie di esistere)
- Ragazzo -
"Aaah.. Di nuovo estate, di nuovo in campagna! Quanto mi piace questo posto. Ho ritrovato Candy e Colin e quasi non ci speravo più! Lui è diventato più grosso e lei.. è corsa ad aprirci la porta, si sentiva il suo respiro da dietro la serratura.. Aveva le guance rosse e gli occhi che brillavano sotto i capelli srotolati.. Non mi ero mai accorto che fosse cosi bella!
Non glielo dirò! Sono un tipo duro io, uno di città! E non dirò loro mai nemmeno l'altra cosa, che come loro, spensierati e pieni di gioia, come loro vorrei abitare qui e non in un palazzone dall'aria grigia e stanca, pieno di occhi stretti, quasi sempre chiusi.. Per quanto quegli occhi..
Un palazzo cosi alto, che non riesci nemmeno a guardarlo negli occhi. Mentre questa casa è ancora piccola, un pò come me: cosi puoi guardarci dentro, e vedere che sono sempre grandi e spalancati, pieni di immaginazione. Mi ci specchio.. e sorrido. E la casa sorride a me.
Non immagino Candy e Colin che esistano palazzi che alzano la voce in continuazione, che brontolano per ogni rumore, ogni passante. Palazzi pieni di pensieri preoccupati, pensieri tristi, pensieri arrabbiati.
La casetta sul lago invece è una tipa tranquilla: a volta sussurra, a volte sonnecchia, ma il più delle volte fa silenzio e ascolta. Questa casa ha pensieri leggeri, come canzoni al vento, che prendono il volo e non smettono mai di insegnare.
Il palazzo di città ama il buio! Per vedere devi accendere la luce anche quando c'è giorno. Questa casa invece, ci pensa il sole ad accenderla e a dipingerla di mille e più colori. Gialla al mattino, rossa nel punto più in alto della giornata e arancione al crescendo della luna.
La casa in città non si fida di nessuno. Prima di lasciarti entrare ti fa aprire un'infinità di porte: quella del cancello, del palazzo, per non parare di quella dell'ascensore e dell'appartamento! La casetta in campagna invece, ha una porta sola, verde come le cose più belle e genuine. Come il prato, come gli alberi o il mare di inverno..
La casa di città sa di chiuso, di automobili che sfrecciano e litigano, di scale chilometriche troppo pulite. La casa sul lago sa di buono, di erba e rugiada di prima mattina, di legno e.. di poesia.
Che ne sapevo io di poesia prima di arrivare qui? O meglio, prima di conoscere Candy che mi portava in luoghi magici a leggermi i suoi versi preferiti.
Quelle parole mi fan venire voglia di scriverne altre, tutte mie. Mi fanno venire voglia di alzare lo sguardo verso quel cielo cosi stellato, Quel cielo che, nel palazzo di città, è tanto lontano da farti dimenticare che esista. Qui il cielo è cosi vicino che puoi toccarlo con la punta del naso.
Comincio a credere che esistano posti intrisi di un'energia speciale, capace di tirare fuori la parte migliori di ognuno di noi. O forse sono le persone che abitano questi posti a renderlo tale da sogni ad occhi aperti.
Credo nella foresta, nel campo, nella notte in cui il grano cresce (ok ammetto di averlo copiato da uno dei libri di Candy) e credo che in tutto questo, noi torniamo piccoli e nuovi, con occhi curiosi e facce illuminate, con pensieri leggeri come canzoni al vento.
Perché l'estate che fugge è un amico che parte.. Ma questa, questa è un'altra storia..
Sul mare, che sia d'estate o di inverno,
Il mio profondo pensiero si rivolge a quel dolce paese eterno.
Che sia Spagna, Italia o Portogallo,
La mia voglia di vederti ambisce a quel caloroso caldo,
Perché non esiste paese perfetto,
Ma loro qui, ordunque, son forti a battere nel petto.
Paesi Perfetti.. o di più
RP
Premetto che quanto dirò è quello che ispiro sia al nostro paese, che al mondo intero
Cercare di unire una regione, un paese, un continente sotto un’unico, visionario sentiero
Sperando possa aiutarvi a capire che unire le differenze, le religioni, i costumi ed i contrasti
Ci renderà solo più forti, uniti, insegnandoci il bello di saper adattarsi
Ho udito parole di dolore, di speranza, di gioia ma anche di rassegnazione
Ma forse le migliori elencate dicevano “L’erasmus è il fondamento per trasformare l’Europa in un spirito capace di influenzare elementi della società: attraverso cultura ed educazione”
E non eran parole al vento, perché furono ascoltare da capi di stato, ministri ed addirittura Re e Regine,
E se son capaci di intenderlo persone così sopraffine, non penso sia più difficile per voi, che ostinate a chiamarvi fuori da esperienze cosi divine
Ribadisco il concetto fondamentale di unire, di accrescere la vostra cultura attraverso una guida così completa
Ringraziando giustamente Mamma Erasmus, perché ha visto nel nostro futuro un’idea da vera poeta.
RP
Un Modo di Unire le Persone
Ce ne vole de tempo, pe diventa Franco.
Pe esperienza, pe natura, forse anche pe sentimento,
Ma il Franco, quello vero, te lo devi senti dentro.
Finché a camicia, er bastone, a coppolletta son un po’ monelle,
Je dovemo fa senti sempre la presenza, da l’EUR fino a Coppelle,
Perché er Franco se vive, che batte forte, che te chiama ogni giorno,
E tu daje tempo che domani lo vivemo come a vita de Franco..
Fino in Fonno
L’arte d'esse Franco
RP
Guardare il cielo che si staglia in colori magici e scomparire in fondo a quelle innevate vette.. mi fa pensare a te.
A te che mi hai folgorato con un sorriso, che mi hai reso qualcosa di più, che ha visto nello sguardo di due giovani un mondo pieno di speranza li fuori, a portata di mano. Per noi, e per quel sentimento, quella gioia di vivere e basta, assieme.
Di renderci orgogliosi che il destino ci abbia unito, e ora sta a noi non lasciarci mai.
Vivi ogni attimo come se sia l'ultimo respiro, perché sei arrivata quando meno lo aspettavo e quella mano, quegli sguardi, quei discorsi cosi simili, quella voglia di vivere senza catene legati solo da un sentimento, che possa colorarci ogni istante.
Mi dice che sarà stupendo
RP
Mi Dice che sarà Stupendo
Vi dico credeteci, siate liberi di farlo.
Di sentirvi unici e speciali in ogni aspetto voi consideriate importante.
Di dedicarvici a sostenerlo, a farlo diventare parte integrante di voi.
Non abbiate paura degli altri, del fatto di non farcela, di non crederci.
Afferratelo a piene mani e vivetelo, ogni momento.
Siate quello per cui volete battervi nei giorni.
Tutto ciò che conti davvero, anche se insignificante.
Perché solo cosi riuscirete ad essere il meglio a cui ambite, quello che vi darà gioia e voglia di vivere quando tutto sembrerà perduto (o semplicemente è perchè ne valeva la pena).
E semmai sarà difficile, sarà dura e dovrete piangere e fare scelte contro di voi, sarà perchè hanno sempre portato a qualcosa di migliore, anche se non ve ne accorgerete subito.
Abbiate il dono di donare ciò che ognuno di voi vuole tener segreto, per qualunque scemenza voi chiamate "scusa", poiché non fanno altro che dirvi che siete uguali, quando abbiamo un talento da condividere con il prossimo.
Quando ognuno è incredibile nel suo essere, nelle forme di esprimersi e nel creare ogni istante ciò che nessuno può darvi..
voi stessi.
Dipende dai Punti di Vista
RP
"Vivi come se dovessi morire domani, impara come se dovessi vivere per sempre."
Poiché "la fantasia abbatterà il potere e lo seppellirà sotto una risata."
Se hai capito che "la realtà non è quella che scorre sui computer o sugli smartphone ma quella che si vive assieme agli altri.. l'unica in cui è possibile abbracciare qualcuno"
È perché "ci sono 2 realtà a questo mondo: sapere e credere di sapere. Sapere è scienza. Credere di sapere è ignoranza"
Visto che "quelli come noi non sono fatti per rimanere con i piedi per terra" e secondo me, per chi mi capisce, "io non compio gli anni, gli colleziono.. e sono uno più bello dell'altro"
Perciò se oggi "la democrazia, a onta delle sue regole, si incammina verso un sostanziale totalitarismo"
E passano i giorni dove ti dicono "che sarà il tempo a cambiare le cose quando sei solo tu che puoi cambiarle"
Perciò vivi ogni istante il sentimento, perché "gli innamorati, i veri innamorati, inventano con gli occhi la loro verità.. e la seguiranno sempre"
E per me, per il mio essere, "se non ci mette troppo, l'aspetterò tutta la vita"
RP